Alice in Borderland

Arisu è un ragazzo orfano di madre che vive all'ombra del fratello Hajime. Senza un briciolo di lavoro e di vita sociale, il giovane passa le sue giornate alternando i videogiochi e il tempo passato con i suoi unici due amici, Chōta e Karube. Dopo aver involontariamente provocato un incidente stradale, i ragazzi inseguiti dalla polizia trovano rifugio in un bagno pubblico ma, una volta usciti, si ritrovano catapultati in una Tokyo completamente deserta. Ben presto scopriranno di essere arrivati a Borderland, un luogo pericoloso dove verranno obbligati a partecipare ai game, giochi al massacro il cui premio permette di incrementare il proprio visto, che determina i giorni di permanenza - e di vita - in questo mondo.

È iniziata la seconda fase a Borderland e per la città sono spuntati diversi dirigibili indicanti le carte con le figure, che delimitano quindi i luoghi in cui si terranno i game più pericolosi. Nel frattempo la stessa Tokyo si è trasformata in un campo da gioco dove il Re di Picche miete vittime ad ogni angolo della strada. In fuga da questo pazzo omicida il gruppo composto da Arisu, Usagi, Tatta e Kuina cerca rifugio e valuta le prossime mosse. Decisi a partecipare al game del Re di Fiori, i ragazzi si avvicinano così al luogo del gioco scoprendo che per prendervi parte sono necessari cinque partecipanti. Così, unendosi a loro tra il malcontento generale, lo spregevole e incredibilmente sopravvissuto Suguru Niragi completa la squadra. Il loro avversario sarà il misterioso quanto bizzarro nudista Ginji Kyuma.