La profezia dell’armadillo

Zero è un ragazzo di ventisette anni che vive nel quartiere periferico di Rebibbia, a Roma. Disegnatore senza lavoro fisso, il ragazzo si arrabatta dando ripetizioni di francese, cronometrando le file dei check-in all’aeroporto e creando illustrazioni per gruppi musicali punk indipendenti. Ogni giorno, in qualunque situazione o momento, si perde nei suoi pensieri intrattenendo conversazioni con la propria coscienza, che ha le sembianze di un Armadillo gigante. Insieme all'amico Secco, Zero dovrà affrontare la tragica scomparsa dell'amata Camille, compagna di scuola e amore adolescenziale mai dichiarato che lo porterà ad una auto-analisi sulla propria condizione e su quella della sua generazione.